Paolo Pastorino nasce a Savona nel 1974, artista, figlio d’arte, si esprime attraverso la pittura e la scultura. I suoi dipindi sono il frutto di un’elaborata e complessa tecnica pittorica iperealista dove lo studio della forma e del colore sono i protagonisti indiscussi. Nella poetica , dove spesso le tematiche affrontate sono quelle della tecnologia e del ricordo, la scultura e il mezzo pittorico non entrano in contraddizione, ma anzi, il dato oggettivo e la percezione della realtà, rappresentati dalla pittura tendono a marcare l’idea di soggettiva che sottende la scultura, secondo una logica di alterazione e trasformazione che intercorre nell’utilizzo congiunto di entrambi i mezzi. Le sue opere, dal forte impatto visivo e al limite della perfezione reale, partono dalla ricerca e dallo sviluppo ironico della realtà tecnologica e dei videogames. Il suo è un alfabeto contemporaneo contaminato dalla cultura tecnologica, dalle cromie rigorosamente a tinte unite classiche del mondo pop e da un utilizzo preciso di metalli preziosi a terzo fuoco.
Paolo Pastorino was born in Savona in 1974, an artist, son of art, he expresses himself through painting and sculpture. His paintings are the result of an elaborate and complex hyper-realistic painting technique where I study it form and color are the undisputed protagonists. In poetics, where often the issues addressed are those of technology and memory, sculpture and the pictorial medium do not enter into contradiction, but rather, the objective data and the perception of reality, represented by painting, tend to mark the idea of subjective which underlies sculpture, according to a logic of alteration and transformation that exists in the joint use of both means. His works, with a strong visual impact and on the verge of real perfection, start from the ironic research and development of technological reality and video games. His is a contemporary alphabet contaminated by technological culture, by strictly classic solid colors of the pop world and by a precise use of third fire precious metals.